mercoledì 30 giugno 2010



...un grazie di cuore all'amica Sabri per averci dedicato questo splendido pensiero.
"...ma i veri viaggiatori sono solo coloro che partono per partire; cuori leggeri, simili a palloncini, che non vogliono allontanarsi dal loro destino e, senza sapere perchè, dicono sempre: ANDIAMO!
Sono quelli i cui desideri hanno la forma delle nuvole, e che sognano...piaceri immensi,mutevoli, sconosciuti di cui l'animo umano non ha mai conosciuto il nome!" C.Baudelaire

giovedì 24 giugno 2010

la preparazione



Un allenamento preliminare è necessario per affrontare le tante ore di cammino dell'Alta Via. Il gruppo ha così approfittato delle coste rocciose del Salento e dei sentieri all'interno del Parco Naturale delle Cesine per provare attrezzatura e stato fisico.
Il video in HD su http://www.youtube.com/watch?v=HCSnq4AZP8Q

martedì 15 giugno 2010

Chi Siamo?



Chi siamo?..giusto! Una presentazione è d'obbligo. Allora...in ordine di apparizione nella foto da sinistra verso destra ci presentiamo:

Gabriele Ciurlia: 06.09.1974 - Il precisino super tecnologico del gruppo. Viaggiare con lui è una sicurezza. Armato degli ultimi ritrovati dell'elettronica non si perderebbe neppure nel Deserto del Sahara. Dopo aver studiato meticolosamente il percorso, valutando ogni variante ed ogni possibile contrattempo (..o quasi) e dopo una giusta preparazione atletica che lo ha visto cimentarsi in tortuosi percorsi a cavallo della sua iper-mountain bike, estenuanti sedute di palestra e dure lezioni di pilates ora è finalmente pronto!
Appassionato di fotografia, non mancherà di stupirvi con le immagni del viaggio...sempre che riesca a trovare un posto per agganciare la fida reflex nella sua imbragatura full optional stile bat-man,
note: il contenuto del suo zaino al momento rimane...top secret

Gabriele Grassi: 18.06.1975 - Nominato all'unanimità il "Jukebox" del gruppo. A lui l'arduo compito di mantenere alto l'umore nel programma "Alta Via nr.2". Come? Basta accennare anche 1 secondo di un qualsiasi brano musicale e lui, vestiti i panni del celeberrimo uomo-gatto, riesce a cantarlo tutto dando sfogo alla sua possente ugola, seguito dai suoi fidati compagni. Tra una partita di calcetto e una seduta di palestra ha trovato anche il tempo di coadiuvare lo studio del percorso fornendo preziose indicazioni grazie all'esperienza passata percorrendo l'Alta Via nr.1. Il suo aerodinamico taglio di capelli lo vede tra i favoriti, davanti a tutti, alla guida del gruppo.
note: ...a onor del vero...le canzoni che cerca di cantare sono interamente riproposte secondo versioni del tutto personali

Gianluca Stradiotti: 22.03.1974 - Dopo la disfatta dello scorso anno che lo ha visto rinunciare all'Alta Via nr.1 prima a causa di una rovinosa caduta in Vespa (alla folle velocità di 130 kmh!) e poi della sua auto che improvvisamente decise di smontarsi letteralmente per strada, questa volta sembra proprio che (inrociando le dita) ce la farà! Amante della natura e delle sfide, nonostante la vita metropolitana e il carattere mite, ha già preparato taccuino e penna per prendere appunti e far vivere anche a voi questa esperienza. Preparazione atletica in corso tra un infortunio e l'altro appare in forma anche per scalare l'Everest (..se il modello è opportunatamente in scala).
Secondo appassionato di fotografia contribuirà ad ampliare il reportage del viaggio.
note: quale posto migliore della montagna ad oltre 2000 metri di quota per uno che soffre leggermente di vertigini?

Diego Grassi: 26.02.1979 - E' la garanzia legale del gruppo. Il nostro avvocato praticante si sta facendo le ossa sui libri e nei tribunali ed ora si concede una pausa tra la natura che adora. Forte della preparazione atletica maturata attraverso lunghe ed estenuanti sessioni di jogging è, sulla carta, il più prestante del gruppo. Somministra sapientemente giusta dose di umore al gruppo con le sue reinterpretazioni dei film comici di Pozzetto, Villaggio, Banfi e del duo Bud Specer e Terence Hill.
Unico superstite insieme al fratello Gabriele della percorrenza dell'Alta Via nr.1 quando, buona parte del gruppo, li abbandonò sulle vette per ridiscendere a valle...ma questa è un'altra storia.
note: di notte sembra stia esercitando pratiche di condizionamento psicologico nel sonno, ai danni del fratello per...aggiornargli il Jukebox

mercoledì 9 giugno 2010

Alta Via nr.2 o delle Leggende (Dolomiti - Italia)

..avete mai avuto il desiderio di mettervi alla prova affrontando un lungo cammino tra la natura incontaminata a più di 2000 metri di quota? ..se la risposta è SI..vi raccontiamo questa esperienza vissuta percorrendo l'Alta Via nr.2 o delle Leggende, semplicemente per condividerne le emozioni, le fatiche, le difficoltà e le soddisfazioni ma anche perchè, magari, possa essere utile anche a voi.

Il termine Alta via identifica un percorso escursionistico di più giorni, suddiviso in più tappe che fanno capo a rifugi e/o bivacchi. Una Alta via racchiude generalmente sentieri o parti di sentiero che nel loro insieme hanno una valenza storica, geografica, o culturale. Esistono attualmente 7 percorsi di Alta Via nelle Dolomiti.


E' così che, ascoltati i bei racconti di GABRIELE e DIEGO (i fratelli GRASSI) che due anni prima avevano già percorso l'Alta Via nr.1, anche GABRIELE CIURLIA e GIANLUCA STRADIOTTI, unendosi a loro, decidono di percorrere questa volta l'Alta Via nr.2 o delle Leggende.
Il gruppo è così formato! La partenza è decisa per il 03.07.2010...


Un pò di storia...
Alta Via nr.2, questo affascinante percorso tra i picchi delle Dolomiti altoatesine e le guglie delle Pale di San Martino sino alle Vette Feltrine fu ideato da Mario Brovelli e realizzato con l'importante contributo di Sigi Lechner. L'itinerario collega Bressanone con Feltre, due cittadine ai piedi delle Alpi, trasportando gli escursionisti dal rigido clima alpino continentale al più dolce clima del litorale veneto che è di tipo sub-mediterraneo. L'alta Via delle Dolomiti numero 2, detta "delle leggende" ripercorre per certi aspetti una antica via transalpina, la Claudia Augusta Altinate, via romana di carattere militare che collegava l'Adriatico con il bacino del Danubio. Nel suo percorso da nord ovest a sud est vengono attraversate numerosi Gruppi Dolomitici quali la Plose, Il Putia, le Odle, il Puez, il Gruppo del Sella, la Catena del Padon, Cima Bocche, le Pale di San Martino, le Alpi Feltrine. Il nome della Via prende origine da numerosi miti e racconti fantastici che le popolazioni locali si sono tramandate in modo diverso sia nelle valli ladine, le cui "storie" avevano protagonisti personaggi straordinari legati al mondo pastorale, sia nelle valli feltrine, dove le leggende avevano protagonisti più foschi e terrificanti e ricordavano esseri come l'orco o "el diaol" o le streghe..