mercoledì 9 giugno 2010

Alta Via nr.2 o delle Leggende (Dolomiti - Italia)

..avete mai avuto il desiderio di mettervi alla prova affrontando un lungo cammino tra la natura incontaminata a più di 2000 metri di quota? ..se la risposta è SI..vi raccontiamo questa esperienza vissuta percorrendo l'Alta Via nr.2 o delle Leggende, semplicemente per condividerne le emozioni, le fatiche, le difficoltà e le soddisfazioni ma anche perchè, magari, possa essere utile anche a voi.

Il termine Alta via identifica un percorso escursionistico di più giorni, suddiviso in più tappe che fanno capo a rifugi e/o bivacchi. Una Alta via racchiude generalmente sentieri o parti di sentiero che nel loro insieme hanno una valenza storica, geografica, o culturale. Esistono attualmente 7 percorsi di Alta Via nelle Dolomiti.


E' così che, ascoltati i bei racconti di GABRIELE e DIEGO (i fratelli GRASSI) che due anni prima avevano già percorso l'Alta Via nr.1, anche GABRIELE CIURLIA e GIANLUCA STRADIOTTI, unendosi a loro, decidono di percorrere questa volta l'Alta Via nr.2 o delle Leggende.
Il gruppo è così formato! La partenza è decisa per il 03.07.2010...


Un pò di storia...
Alta Via nr.2, questo affascinante percorso tra i picchi delle Dolomiti altoatesine e le guglie delle Pale di San Martino sino alle Vette Feltrine fu ideato da Mario Brovelli e realizzato con l'importante contributo di Sigi Lechner. L'itinerario collega Bressanone con Feltre, due cittadine ai piedi delle Alpi, trasportando gli escursionisti dal rigido clima alpino continentale al più dolce clima del litorale veneto che è di tipo sub-mediterraneo. L'alta Via delle Dolomiti numero 2, detta "delle leggende" ripercorre per certi aspetti una antica via transalpina, la Claudia Augusta Altinate, via romana di carattere militare che collegava l'Adriatico con il bacino del Danubio. Nel suo percorso da nord ovest a sud est vengono attraversate numerosi Gruppi Dolomitici quali la Plose, Il Putia, le Odle, il Puez, il Gruppo del Sella, la Catena del Padon, Cima Bocche, le Pale di San Martino, le Alpi Feltrine. Il nome della Via prende origine da numerosi miti e racconti fantastici che le popolazioni locali si sono tramandate in modo diverso sia nelle valli ladine, le cui "storie" avevano protagonisti personaggi straordinari legati al mondo pastorale, sia nelle valli feltrine, dove le leggende avevano protagonisti più foschi e terrificanti e ricordavano esseri come l'orco o "el diaol" o le streghe..

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